Premier League: l’Everton e il baratro della retrocessione

Dopo 69 anni di presenza ininterrotta in massima divisione, l'Everton rischia di retrocedere dalla Premier League

I tifosi dell'Everton sostengono la loro squadra in Premier League

La stagione 2022/2023 è senza dubbio tra le peggiori della storia dell’Everton. Se nelle prime settimane la scelta di affidare la panchina a Sean Dyche aveva creato buone speranze nell’animo dei tifosi, negli ultimi tempi la situazione è decisamente cambiata. Nelle ultime cinque gare di Premier League i Toffees hanno racimolato solo due punti: un andamento che li ha fatti scivolare al penultimo posto in classifica. La sfida contro il Leicester assume dunque i toni di uno spareggio

Everton: una storia da Premier League

La storia dell’Everton ha radici molto antiche. Il club, nato nel 1878, è uno dei fondatori della Football League. Prende il nome dall’omonimo sobborgo della città di Liverpool dove aveva sede la cappella metodista di San Domingo. In quel luogo venne fondato il St. Domingo FC che l’anno successivo adotterà la denominazione che oggi conosciamo. L’ultimo trionfo in massima divisione risale alla stagione 1986-1987. Più recente è l’ultima vittoria della FA Cup: 1994-1995.

La maggior parte della generazione attuale associa l’Everton al vertice del calcio inglese. I Toffees, infatti, militano in First Division (o Premier League) ininterrottamente dalla stagione stagione 1954-1955 e nella loro lunga storia solo quattro volte non hanno partecipato al massimo torneo nazionale: 1930-1931, 1951-1952, 1952-1953, 1953-1954). E’ chiaro, dunque, come un’eventuale retrocessione rappresenti un evento storico di notevole rilevanza sportiva.

Everton: il rapporto conflittuale tra società e tifosi

Ed è proprio in questo contesto che il rapporto tra la società e i tifosi dell’Everton è andato deteriorandosi di settimana in settimana. Il mese di gennaio ha rappresentato un punto di non ritorno, che ha compromesso relazioni e rendimento in Premier League. Dopo la sconfitta casalinga con il Brighton l’amministratore delegato del club Denise Barrett-Baxendale è stata minacciata. Dopo il match con il Southampton, i tifosi hanno accerchiato la macchina del giovane centrocampista Anthony Gordon.

In questo contesto si è giunti all’esonero di Frank Lampard. Con Sean Dyche tuttavia, i risultati non si sono visti. L’Everton ora occupa la stessa posizione in cui si trovava quando l’ex tecnico del Burnley ha assunto la guida della squadra. Ognuno deve assumersi la propria responsabilità. La salvezza non è un traguardo irraggiungibile, anche in considerazione del fatto che nessuna avversaria ha assestato un allungo decisivo. La Premier League non può permettersi di perdere un pezzo di storia.

Una delle prime formazioni dell'Everton risalente al 1887
Fonti
Foto Credits - WikipediaFoto Credits - Everton FC

Articoli Correlati

0 0 Voti
Vota questo articolo!
Iscriviti!
Avvisami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi, commenta!x
Privacy Policy Cookie Policy
UKCALCIO

GRATIS
VISUALIZZA