[CHAMPIONSHIP] Lo Swansea batte 4-2 il Reading e vola in Premier League.

IL RITORNO – L’ultima apparizione dello Swansea nella
massima serie (la Divisio One) risale alla stagione 1982-83.
(foto: swanseacity.net).
Poche settimane fa sembrava un sogno, ora invece è realtà: lo Swansea è in Premier League. La squadra di Brendan Rodgers, dopo una splendida stagione, vince la finale play off contro il Reading per 4-2 e torna nella massima divisione inglese, dopo il sesto posto nella stagione ’81-’82 e la retrocessione nella stagione ’82-’83.
Il match, sin dalle prime battute, ha visto subito protagonista gli Swans che senza timore alcuno, hanno giocato come hanno sempre fatto durante tutta la stagione. La svolta arriva in appena due minuti di gioco: al 21′, quando Scott Sinclair (di cui vi parlammo in tempi non sospetti) prima trasformava un calcio di rigore, assegnato per un fallo di Khizanishvili (primo tempo disastroso per lui), poi raddoppiava dopo una splendida azione in contropiede, favorita da un errore in fase di interdizione del Reading. Al 40′, poi, l’altro grande protagonista della stagione dei gallesi, Dobbie, chiudeva i conti sul 3-0.
Nel secondo tempo, il Reading di McDermott trovava due gol in 8 minuti, prima con l’autorete di Allen al 49′, poi con Mills al 57′. I sogni del Reading, poi, si infrangevano contro il palo prima di essere definitivamente spenti dall’hat-trick di Sinclair che realizzava un altro calcio di rigore.
Da outsider a protagonista, lo Swansea ha chiuso in effetti la pratica finale già al termine dei 45 minuti, pur subendo tuttavia il ritorno di fiamma del Reading che, almeno per metà del secondo tempo, sembrava poter essere in grado di pareggiare i conti. Tra i Royals deludente la prestazione di Shane Long che oltre ad aver mancato una clamorosa occasione da gol, non è mai stato in partita, risultando spesso indisponente.
Queste le parole di Brendan Rodgers: “Sono davvero molto orgoglioso. Questo è n giorno emozionante, anche perchè nessuno avrebbe mai scommesso su di noi ad inizio stagione. E’ stata la mia prima stagione intera come allenatore (l’anno scorso Rodgers ha allenato per sei mesi proprio il Reading, ndr) ed ora questa avventura prende una nuova direzione. Sul 3-0 si poteva pensare che sarebbe stato tutto facile e c’è stato un calo, infatti sul 3-2 abbiamo sofferto molto, ma poi siamo tornati ad essere brillanti sia tatticamente che fisicamente.
Non avrei mai potuto immaginare tutto questo” – ha dichiarato Sinclair – “in ogni caso, anche se non avessi segnato sarebbe stato uguale perchè in questa situazione non si trattava di me, ma della squadra. Il fatto che i miei gol siano stati decisivi per la squadra è davvero fantastico. So anche che non è capitato a molti giocatori di segnare un hat-trick a Wembley, il che rende tutto ancora più importante. Durante il rigore non ero nervoso, perchè avevo fiducia ed ero tranquillo. Ho deciso di lasciare la Premier League e giocare in Championship: oggi ho avuto la prova che è stata un’ottima scelta”.

VENDETTA – Scott Sinclair decise di lasciare il
Chelsea per avere più chances di giocare e così fu chiamato
allo Swansea da Brendan Rodgers, ex allenatore delle
giovanili dei blues. Il prossimo anno, Sinclair ritroverà
il Chelsea, ma come avversario. (foto: swanseacity.net).
FATHER&SON – Rodgers abbraccia Sinclair e insieme a lui
stringe il trofeo.
Non è servita la strepitosa reazione del secondo tempo: il Reading un po’ per imprecisione, un po’ per sfortuna si è visto sfuggire la possibilità di portarsi sul 3-3 e riequilibrare il match. Visibilmente deluso McDermott: “E’ difficile ma ora dobbiamo guardare avanti e pensare alla costruzione della prossima stagione. Nonostante tutto sono orgoglioso, perchè a febbraio eravamo dodicesimi o tredicesimi eppure siamo riusciti ad arrivare alla finale dei play offs. Mi dispiace moltissimo per i nostri tifosi, perchè avremmo voluto regalare loro un grande risultato.”

TABELLINO:

Swansea City: Dorus de Vries, Angel Rangel, Alan Tate,Garry Monk (c), Ashley Williams, Leon Britton, Joe Allen,Stephen Dobbie, Nathan Dyer, Scott Sinclair, Fabio Borini. 
Sostituti: Yves Ma-Kalambay, Darren Pratley, Mark Gower,Albert Serran, Luke Moore, Ashley Richards, Craig Beattie.
Reading: Adam Federici, Andy Griffin, Ian Harte, Zurab Khizanishvili, Jem Karacan, Matthew Mills (c), Mikele Leigertwood, Shane Long, Noel Hunt, Jobi McAnuff, Jimmy Kebe. 
Sostituti: Jay Tabb, Simon Church, Hal Robson-Kanu, Brian Howard, Shaun Cummings, Alex Pearce, Alex McCarthy.

Ref: P. Dowd
Marcatori: Sinclair (21 rig., 22, 80) – Allen (aut., 49), Mills (57)
LE SQUADRE DELLA PREMIER LEAGUE 2011-2012:


Arsenal
Aston Villa
Blackburn Rovers
Bolton Wanderers
Chelsea
Everton
Fulham
Liverpool
Manchester City
Manchester United
Newcastle United
Norwich City
Queens Park Rangers
Stoke City
Sunderland
Swansea City
Tottenham Hotspur
West Bromwich Albion
Wigan Athletic
Wolverhampton Wanderers



COMMENTA SUL FORUM

Articoli Correlati

0 0 Voti
Vota questo articolo!
Iscriviti!
Avvisami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensi, commenta!x
Privacy Policy Cookie Policy
UKCALCIO

GRATIS
VISUALIZZA